CONTROLLO E VIGILANZA SULLA DISTRIBUZIONE ED IMPIEGO DEL FARMACO VETERINARIO
L’attività di farmacosorveglianza ha lo scopo di tutelare il consumatore di alimenti di origine animale, garantendo che negli stessi non ci siano residui di farmaci mediante il controllo sulla produzione, distribuzione ed utilizzo del farmaco veterinario.
Il Dipartimento Veterinario/Area coordinamento territoriale Valcamonica attua questo servizio mediante il controllo dei soggetti distributori (farmacie, commercianti all’ingrosso, etc.) e il controllo degli utilizzatori (titolari di impianti in cui vengono curati, allevati e custoditi professionalmente animali).
I soggetti della catena di distribuzione del farmaco sono sottoposti a controlli volti ad accertare il mantenimento dei requisiti strutturali ed igienici degli impianti e la correttezza della gestione, movimentazione e rintracciabilità del farmaco veterinario.
Agli utilizzatori il farmaco deve essere consegnato a seguito di presentazione di ricetta medico-veterinaria.
Il Veterinario/Area coordinamento territoriale Valcamonica effettua presso gli allevamenti controlli mirati alla verifica della presenza delle ricette, del registro dei trattamenti e la correttezza delle registrazioni, nonché la gestione delle scorte se eventualmente presenti.
Il registro dei trattamenti deve essere a pagine pre-numerate e vidimato dal Distretto veterinario e deve riportare le seguenti informazioni:
• data del trattamento
• identificazione del medicinale
• quantità
• nome e indirizzo del fornitore
• identificazione degli animali trattati
• data di inizio e fine del trattamento
Tale registro deve essere conservato per cinque anni dall’ultima registrazione assieme a copia delle ricette e della documentazione di acquisto.
In caso di smarrimento occorre effettuare denuncia presso la Stazione dei C.C. competente per territorio. Con tale documento è possibile richiedere un nuovo registro vidimato.
È possibile l’utilizzo di una apposito registro integrato ove registrare sia le scorte che i trattamenti.
Aggiornato il 19 Dicembre 2016 da ATS Montagna