Procedura attiva per il secondo anno; i cittadini che intendono attivare un ALLEVAMENTO FAMILIARE (bovini – suini – ovicaprini – equidi – conigli – api – avicoli) devono, al fine di poter introdurre animali, essere in possesso del codice di registrazione in Banca Dati Nazionale, così come previsto dal D.lgs. 134/2022 e dal Decreto del Ministero della Salute 7 marzo 2023.
Il Dipartimento Veterinario Alimenti Origine Animale ed il Dipartimento Funzionale Territoriale Vallecamonica Sebino in collaborazione con i Sistemi Informatici hanno messo a disposizione una procedura Informatica che consente agli nuovi ALLEVAMENTI FAMILIARI, come definiti dal manuale operativo per la gestione del sistema I&R Allegato 1 al Decreto 7 marzo 2023 (G.U. n. 113 del 16/05/23), di richiedere la registrazione in Banca Dati Nazionale (BDN) dell’attività direttamente dal sito WEB di ATS Montagna.
La presentazione di tale istanza avvia il procedimento necessario a ottenere il codice di registrazione dell’attività, del quale è necessario essere in possesso prima di introdurre animali.
In base al Decreto 7 marzo 2023 si definiscono allevamenti familiari le seguenti fattispecie:
a) bovini della sola specie bos taurus, con un massimo di 3 (tre) capi da ingrasso e non adibiti alla riproduzione;
b) equini, escluse le zebre, con un massimo di 3 (tre) capi non destinati alla produzione di alimenti e non destinati alla riproduzione;
c) ovini e caprini, con un massimo di 9 (nove) capi, complessivi tra ovini e caprini, se l’operatore detiene nello stabilimento entrambe le specie;
d) suini, con un massimo di 4 (quattro) capi da ingrasso, con esclusione di scrofe e verri;
e) pollame, con un massimo di 50 (cinquanta) capi, ad esclusione dei ratiti (es: struzzi), per i quali è previsto un massimo di 4 (quattro) capi;
f) conigli, con un numero massimo di 20 (venti) fori nido e con un massimo di 50 capi di età superiore a 30 giorni;
g) api, con un numero massimo di 10 (dieci) alveari.
La funzionalità è accessibile dal sito di ATS Montagna alla pagina “Procedura telematica per la richiesta di registrazione nuovo ALLEVAMENTO FAMILIARE” disponibile nella sezione
“Veterinaria” presente sulla Home page del sito, oppure al LINK:
https://servizi2.ats-montagna.it/codice_stalla/index.php
Sono disponibili 2 sezioni, una per Valtellina e Alto Lario e l’altra per Valcamonica, nelle quali devono essere inserirti i dati anagrafici del richiedente e i dati del nuovo allevamento ed è richiesto
di allegare copia di un documento d’identità in corso di validità. L’istanza viene inviata cliccano il tasto “Invia richiesta”.
L’istanza verrà presa in carico dal Dipartimento competente per territorio, che valuterà la richiesta e, se l’esito dell’istruttoria sarà favorevole, provvederà alla registrazione dell’attività in BDN.
Il numero di registrazione associato all’allevamento verrà comunicato al richiedente tramite la mail indicata nell’istanza.
Al fine di adempiere alla vigente normativa in materia di registrazione in BDN degli eventi (nascite, movimentazioni, decessi, ecc.) l’operatore potrà successivamente scegliere se operare con DELEGA in PROPRIO sul portale VETINFO www.vetinfo.it/j6_bdn/public/richiesta/ricacc/ oppure DELEGARE una figura diversa (Associazione di categoria, Organizzazioni professionali, Veterinario Libero Professionista, ecc.).
Per eventuali necessità di chiarimento è possibile rivolgersi ai Distretti Veterinari oppure contattare il ns personale ai seguenti recapiti:
– per la Provincia di Sondrio e l’Alto Lario: Dipartimento Veterinario e SAOA – tel. 0342555873;
– per Vallecamonica: Dipartimento Funzionale Territoriale Vallecamonica Sebino – tel. 0364329415
INVIA UNA NUOVA RICHIESTA DI REGISTRAZIONE
Aggiornato il 22 Novembre 2024 da ATS Montagna