Il tumore della cervice uterina è in Italia il quinto tumore più frequente nelle donne. È causato da un’infezione dovuta al Papilloma Virus Umano (HPV); molto frequente nella popolazione femminile, si trasmette per via sessuale e nella maggior parte dei casi non causa alcuna alterazione. In una minoranza di casi provoca delle lesioni a livello del collo dell’utero che in genere si risolvono senza dover intervenire e, raramente, se non controllate e/o adeguatamente trattate, possono lentamente
progredire verso forme tumorali.
progredire verso forme tumorali.
A chi è rivolto lo screening?
Lo screening è rivolto alle donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni che vengono invitate, con lettera personale spedita al domicilio, ad eseguire, gratuitamente, il Pap test o il test HPV a seconda dell’età di screening e dello stato vaccinale. In particolare, secondo il nuovo protocollo regionale:
• chiamata attiva delle donne tra i 25 e 29 anni non vaccinate per HPV (che non abbiano ricevuto almeno due dosi entro i 15 anni), con Pap test come test di screening primario e richiamo ogni tre anni;
• primo test di screening con HPV test a 30 anni per le donne vaccinate (con almeno due dosi entro i 15 anni);
• chiamata attiva delle donne tra i 30 e 64 anni, con test HPV come test di screening primario e richiamo ogni 5 anni.
Lo screening è rivolto alle donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni che vengono invitate, con lettera personale spedita al domicilio, ad eseguire, gratuitamente, il Pap test o il test HPV a seconda dell’età di screening e dello stato vaccinale. In particolare, secondo il nuovo protocollo regionale:
• chiamata attiva delle donne tra i 25 e 29 anni non vaccinate per HPV (che non abbiano ricevuto almeno due dosi entro i 15 anni), con Pap test come test di screening primario e richiamo ogni tre anni;
• primo test di screening con HPV test a 30 anni per le donne vaccinate (con almeno due dosi entro i 15 anni);
• chiamata attiva delle donne tra i 30 e 64 anni, con test HPV come test di screening primario e richiamo ogni 5 anni.
Gli screening si eseguono nei consultori
- per l’ASST Valcamonica a Breno, Darfo, Edolo e Pisogne
- per l’ASST Valtellina–Alto Lario a Bormio, Chiavenna, Dongo, Morbegno, Sondrio, Tirano e nel Punto Famiglia di Livigno.
Lo screening prevede l’esecuzione di un prelievo effettuato da un’ostetrica per l’esecuzione del test HPV – Pap test. Il materiale prelevato viene analizzato per verificare la presenza del papilloma virus (test HPV) o di alterazioni cellulari (Pap test).
Esito del test di screening
Se il test di screening risulta nella norma, l’esito viene comunicato tramite lettera a distanza di circa un mese dall’esecuzione del test.
Se il test di screening risulta meritevole di approfondimento, la donna viene contattata telefonicamente dagli operatori sanitari del Centro Screening per fissare un appuntamento per la colposcopia: un esame eseguito negli ambulatori di Ginecologia, non doloroso, non invasivo né traumatico che consente di visualizzare le cellule del collo dell’utero per definire i successivi controlli.
I centri di secondo livello in ATS Montagna sono attivi a Esine per l’ASST Valcamonica e a Sondrio e Sondalo per l’ASST Valtellina – Alto Lario.
Se il test di screening risulta meritevole di approfondimento, la donna viene contattata telefonicamente dagli operatori sanitari del Centro Screening per fissare un appuntamento per la colposcopia: un esame eseguito negli ambulatori di Ginecologia, non doloroso, non invasivo né traumatico che consente di visualizzare le cellule del collo dell’utero per definire i successivi controlli.
I centri di secondo livello in ATS Montagna sono attivi a Esine per l’ASST Valcamonica e a Sondrio e Sondalo per l’ASST Valtellina – Alto Lario.
Partecipare regolarmente al programma di screening è il comportamento migliore e più efficace per proteggersi dal rischio di sviluppare un tumore o altre lesioni del collo dell’utero. E’ inoltre possibile prevenire l’infezione grazie alla vaccinazione.
Contatta gli Operatori Sanitari del Centro Screening di ATS Montagna per conoscere la tua situazione personale e, nel rispetto dei controlli previsti per fascia d’età, fissare un appuntamento per lo screening.
Contatta gli Operatori Sanitari del Centro Screening di ATS Montagna per conoscere la tua situazione personale e, nel rispetto dei controlli previsti per fascia d’età, fissare un appuntamento per lo screening.
Distretto Valcamonica
Numero Verde 800.221.661 – email screening.vcs@ats–montagna.it
Numero Verde 800.221.661 – email screening.vcs@ats–montagna.it
Distretto Valtellina e Alto Lario
Numero Verde 800.569.300 – email centroscreening@ats–montagna.it
Numero Verde 800.569.300 – email centroscreening@ats–montagna.it
Per saperne di più
Lo screening e la vaccinazione sono alleati nella prevenzione! Informati sulla vaccinazione anti HPV
ASST Valcamonica
ASST Valtellina–Alto Lario
Lo screening e la vaccinazione sono alleati nella prevenzione! Informati sulla vaccinazione anti HPV
ASST Valcamonica
ASST Valtellina–Alto Lario
Per ulteriori approfondimenti visita il sito del Gruppo Italiano Screening Cervicocarcinoma
Aggiornato il 26 Novembre 2024 da ATS Montagna