Anche per l’anno 2020 Regione Lombardia prosegue con le Misure a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili come stabilito dalle nuove regole del sistema sociosanitario( (DGR XI/2672/2019).
La DGR 7769/2018 con delibera del 17 gennaio 2018 ha introdotto nuovi criteri di accesso ed interventi per garantire una maggior qualificazione dei servizi ed una miglior risposta al bisogno dell’utente e della sua famiglia.
In dettaglio le Misure sono:
Residenzialità Assistita
È una misura finalizzata a fornire una risposta assistenziale a persone anziane fragili, con limitazioni parziali delle autonomie, in assenza di una rete di sostegno o con criticità temporanee o persistenti della normale rete di supporto familiare.
Intende assicurare alla persona la permanenza in un contesto che favorisca il mantenimento della socialità e della vita di relazione e l’adeguato sostegno alle autonomie residue.
Prevede l’erogazione di prestazioni di carattere sociosanitario (ad es. prestazioni infermieristiche di base, supervisione nelle attività di base della vita quotidiana, stimolazione per il mantenimento delle capacità cognitive e delle autonomie, ecc..), definite in base alla valutazione multidimensionale del bisogno, aggiuntive a quelle socio assistenziali, già previste dalla normativa per la struttura preposta all’accoglienza.
A chi è rivolta
Ad anziani/fragili residenti in Lombardia al proprio domicilio, di età pari o superiore ai 65anni, anche con patologie croniche stabilizzate, che si trovano in condizione di difficoltà e/o isolamento per la mancanza di una rete in grado di fornire un adeguato supporto al domicilio e che necessitano di supervisione/care management e di prestazioni sociosanitarie in un ambiente di tipo familiare e/o socializzante.
Accesso alla Misura
La richiesta di accesso alla Misura va presentata dagli interessati (o dai loro familiari) alla ASST di residenza, che provvede a verificare l’assenza di incompatibilità e la presenza di vulnerabilità sociale e ad effettuare la valutazione multidimensionale al fine di rilevare i bisogni socio-sanitari.
In caso di esito positivo della valutazione, la ASST predispone il Progetto Individuale e accompagna la persona nella scelta della Struttura.
Chi eroga la Misura
Può essere erogata dalle seguenti tipologie di Strutture che abbiano sottoscritto uno specifico contratto con ATS: Case Albergo, Alloggi Protetti per anziani, Strutture residenziali di tipo comunitario attivate come unità di offerta sperimentali nell’ambito della rete sociale (C.A.S.A.), RSA.
E’ possibile l’inserimento in tutte le Strutture del territorio regionale.
ELENCO STRUTTURE RESIDENZIALITA’ ASSISTITA
l modello di domanda può essere scaricato dal sito:
• ASST Valtellina e Alto Lario www.asst-val.it
La domanda compilata va poi presentata allo sportello CeAD/SUW dell’ASST di Valtellina e Alto Lario per le persone residenti nella stessa ASST;
• ASST Valcamonica www.asst-valcamonica.it.
La domanda compilata va poi presentata all’Unità di Valutazione Multidimensionale dell’ASST di Valcamonica, per le persone residenti nella stessa ASST.
Misura RSA Aperta
La Misura si caratterizza per l’offerta di interventi di natura prioritariamente sociosanitaria, finalizzati a supportare la permanenza al domicilio di persone affette da demenza certificata o di anziani non autosufficienti di età pari o superiore a 75 anni.
Attraverso interventi qualificati, intende sostenere il mantenimento delle capacità residue delle persone beneficiarie e rallentare, ove possibile, il decadimento delle diverse funzioni, evitando e/o ritardando il ricorso al ricovero definitivo in struttura e offre inoltre un sostegno al care giver.
A chi è rivolta
La Misura è rivolta a persone residenti in Regione Lombardia con demenza certificata da medico specialista geriatra/neurologo o anziani non autosufficienti di età pari o superiore a 75 anni, riconosciuti invalidi civili al 100% , con o senza indennità di accompagnamento.
In entrambi i casi le persone devono disporre di almeno un care giver familiare e/o professionale che presta assistenza nell’arco della giornata e della settimana.
Accesso alla Misura
La richiesta di accesso alla Misura va presentata dagli interessati o dai loro familiari all’Ente Erogatore di RSA Aperta.
Questo provvede a verificare preventivamente i requisiti di accesso e le eventuali incompatibilità e, in caso di esito positivo, effettua la valutazione multidimensionale.
In caso di idoneità, predispone il Progetto Individuale (PI), da condividere con l’interessato o con la famiglia, e il Piano Assistenziale individuale (PAI) con l’indicazione di modalità e dei tempi di attuazione degli interventi programmati.
Le prestazioni erogabili si differenziano in base alla tipologia di utenza (persone affette da demenza o anziani non autosufficienti) e alla gravità della demenza.
Chi eroga la Misura
Possono erogare la Misura, sia al domicilio della persona che all’ interno delle unità d’offerta, le RSA lombarde accreditate che hanno sottoscritto uno specifico contratto con ATS.
E’ possibile l’inserimento in tutte le Strutture del territorio regionale.
Il modello di accesso è scaricabile qui.
Normativa
- DGR X/7769 del 17/1/2018
- Circolare regionale: prime indicazioni operative per l’applicazione della DGR 7769/18
- DGR XI/491 del 2/8/2018
- DGR XI/2672/2019
Aggiornato il 20 Giugno 2024 da ATS Montagna