Piccole zanzare ma attenzione… rischi da non sottovalutare.
Le zanzare sono considerate fonte di molestia e tormento delle notti estive, ma dal punto di vista sanitario ancor più rilevante è la loro capacità di trasmettere diverse malattie all’uomo e agli animali.
Perché le zanzare pungono?
Le zanzare femmine pungono perché hanno bisogno di sangue per nutrire le proprie uova.
Le zanzare maschio si nutrono di sostanze zuccherine come il nettare dei fiori, la linfa, la polpa della frutta.
Quali sono i principali sintomi delle malattie trasmesse dalle zanzare?
Le malattie si manifestano comunemente con febbre, cefalea, dolori muscolari e/o articolari, nausea, vomito, eruzione cutanea.
Come si curano le arbovirosi?
Nel caso una persona sospetti di avere contratto un’arbovirosi si deve rivolgere ad un medico che, oltre a curare il paziente, dovrà informare le autorità sanitarie competenti per i provvedimenti opportuni.
Cosa fare per proteggersi dalle punture delle zanzare?
- Dotare la propria abitazione di zanzariere oppure utilizzare insetticidi per uso domestico, seguendo attentamente le istruzioni per l’uso
- Vestirsi adeguatamente indossando abiti lunghi e di colore chiaro
- Se necessario, utilizzare repellenti per la pelle o per i vestiti quando si soggiorna all’aperto seguendo le indicazioni riportate nel foglietto illustrativo
Sono previsti interventi di disinfestazione dalle zanzare?
Si, sono previsti interventi ordinari e straordinari di risanamento ambientale da parte dei comuni.
Come cittadino cosa posso fare?
Per prevenire la riproduzione delle zanzare nelle aree private è importante:
- Evitare ristagni d’acqua, quindi svuotare giornalmente vasi, sottovasi e contenitori d’acqua in generale
- Attuare una manutenzione corretta del giardino con sfalcio dell’erba e potatura delle siepi
- Utilizzare prodotti larvicidi previa consultazione attenta delle schede tecniche dei prodotti per la periodicità e le modalità di applicazione
Materiale informativo
Aggiornato il 15 Aprile 2024 da ATS Montagna