Tumore della cervice uterina, screening e vaccinazione alleati preziosi.
Il Papillomavirus umano (HPV) è un virus che provoca un’infezione molto frequente nella popolazione e si trasmette per via sessuale. Spesso non causa alcuna alterazione e l’infezione si risolve da sola, ma in una minoranza di casi provoca lesioni a livello del collo dell’utero che spesso guariscono spontaneamente. Alcune di queste lesioni, però, se non curate, progrediscono lentamente verso forme tumorali. Il Papillomavirus è quindi la causa del tumore della cervice uterina ed è presente praticamente in tutti i tumori invasivi.
Aderendo al programma di screening è possibile identificare la presenza del virus e le eventuali alterazioni cellulari da esso provocate e monitorare o trattare, a seconda del rischio di evoluzione, le lesioni diagnosticate. E’ inoltre possibile prevenire l’infezione grazie alla vaccinazione.
Da settembre 2022 lo screening, attivo da vent’anni sul Distretto Valcamonica, è stato esteso a tutto territorio di ATS Montagna, con il progressivo ampliamento della fascia di popolazione invitata nel Distretto Valtellina-Alto Lario, secondo le indicazioni regionali.
Sono invitate a sottoporsi allo screening, con lettera personale inviata al domicilio, tutte le donne residenti di età compresa tra i 25 e i 64 anni.
Lo screening, a seconda dall’età e dello stato vaccinale, prevede l’esecuzione del Pap Test o del Test HPV.
Il test HPV e il Pap Test vengono eseguiti presso i consultori di Bormio, Chiavenna, Dongo, Morbegno, Sondrio, Tirano e nel Punto Famiglia di Livigno per il Distretto Valtellina-Alto Lario, nei consultori di Breno, Darfo, Edolo e Pisogne per il Distretto Valcamonica.
Qualora il test di screening risulti meritevole di approfondimento, è previsto un contatto telefonico da parte dagli operatori sanitari del Centro Screening per fissare un appuntamento per la colposcopia: un esame non doloroso, non invasivo né traumatico eseguito presso le Unità Operative di Ginecologia dei Presidi Ospedalieri di Sondrio, Sondalo e Esine.
Per informazioni dettagliate sul percorso di screening basta cliccare QUI
L’infezione da Papilloma virus si può prevenire grazie alla vaccinazione che è offerta attivamente e gratuitamente tutte le ragazze e i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.
Regione Lombardia ha inoltre esteso l’offerta vaccinale a tutte le donne con diagnosi di lesioni cervicali ad altro rischio e a tutte le donne nella fascia di età 18-26 anni, non precedentemente vaccinate, che ne facciano richiesta.
Per approfondimenti sulle vaccinazioni è possibile consultare i siti istituzionali delle ASST:
Clicca qui per ASST Valcamonica
Clicca qui per ASST Valtellina
Aggiornato il 17 Novembre 2023 da ATS Montagna