I primi 1000 giorni di vita – dal concepimento fino ai due anni – rappresentano una fase cruciale per lo sviluppo fisico, cognitivo ed emotivo del bambino poiché, in questo periodo, si pongono le basi per la salute dell’individuo lungo tutto l’arco della vita.
La promozione della salute inizia già prima della gravidanza, con l’adozione di stili di vita sani, e prosegue con il sostegno all’allattamento, l’alimentazione complementare equilibrata, la prevenzione dei rischi ambientali e lo sviluppo delle competenze genitoriali.
In questa sezione trovi le principali attività con cui ATS della Montagna promuove la salute nei primi 1000 giorni di vita.
Benessere mamma-bambino
La promozione del benessere della diade madre-bambino si sviluppa attraverso un insieme di interventi coordinati che iniziano già durante la gravidanza. I corsi di accompagnamento alla nascita offrono alle gestanti un percorso esperienziale di gruppo, guidato da ostetriche e altre figure sanitarie, con l’obiettivo di preparare le future mamme al parto e alla genitorialità.
Il sostegno prosegue grazie alla stretta collaborazione tra il Dipartimento materno-infantile ospedaliero e i servizi territoriali, garantendo continuità assistenziale tra ospedale, consultori e pediatri di famiglia. Tutte le neomamme e i neonati dimessi dai Punti Nascita ricevono una prima visita domiciliare da parte dell’ostetrica, che valuta lo stato di salute della madre e del neonato, offrendo supporto clinico e relazionale, attivando, se necessario, la rete territoriale per un’assistenza personalizzata.
Il percorso post-nascita include anche incontri di gruppo rivolti ai genitori di bambini da 0 a 24 mesi, in cui si affrontano temi fondamentali come alimentazione, sonno, igiene, svezzamento, massaggio infantile e relazioni familiari. Questi momenti favoriscono lo scambio di esperienze e il mutuo aiuto tra genitori.
Disassuefazione da fumo: il progetto “Mamme libere dal fumo”
Il progetto “Mamme libere dal fumo” è stato avviato nel 2012 in Valcamonica con lo scopo di promuovere e supportare le donne in gravidanza a smettere di fumare e, soprattutto, a consolidare il percorso effettuato anche dopo il parto per il rispetto della salute propria e del bambino. Il programma è costituito da un percorso formativo specifico, azioni di monitoraggio e supporto professionale.
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