I soggetti affetti da nefropatia cronica o da intolleranze alimentari possono ottenere a carico del SSN la fornitura di alimenti dietetici specifici.
Cosa fare
Nefropatici:
- l’interessato, suo familiare o rappresentante legale, deve presentare all’ufficio dell’ASST di residenza, oltre alla tessera sanitaria, la certificazione di una Unità Operativa di Nefrologia di Ospedale Pubblico o equiparato (Cliniche universitarie, Istituti Scientifici di diritto privato e Ospedali Religiosi Classificati) che attesti la indispensabilità del trattamento terapeutico con prodotti dietetici aproteici al fine di ritardare la messa in dialisi del paziente, con indicazione del peso dei prodotti necessari ad una corretta dieta del nefropatico.
Bambini affetti da intolleranza alle proteine del latte vaccino associata all’intolleranza alle proteine del latte di soia (fino al 2° anno di vita):
- l’interessato, suo familiare o rappresentante legale, deve presentare all’ufficio dell’ASST di residenza, oltre alla tessera sanitaria, la certificazione di una Unità Operativa di Pediatria di Ospedale Pubblico o equiparato (Cliniche universitarie, Istituti Scientifici di diritto privato e Ospedali Religiosi Classificati) che attesti l’intolleranza alle proteine del latte vaccino associata ad intolleranza alle proteine del latte di soia.
Latte per bambini nati da madri sieropositive per HIV (fino al compimento del 6° mese di vita):
- l’interessato, suo familiare o rappresentante legale, deve presentare all’ufficio dell’ASST di residenza, oltre alla tessera sanitaria, la certificazione attestante la patologia della madre, rilasciata da un medico specialista di malattie infettive o di ostetricia-ginecologia dipendente o convenzionato con il SSN operante in Struttura pubblica (la patologia dovrà essere indicata nel rispetto della privacy con i codici 042 o V08). La certificazione specialistica è superflua qualora l’interessata sia in possesso del tesserino di esenzione per patologia (cod. 020).
L’ufficio dell’ASST rilascia un’autorizzazione, che ha validità massima di un anno, all’atto della presentazione della documentazione.
Ritiro fornitura
L’assistito può ritirare immediatamente i prodotti dietetici in qualsiasi farmacia del territorio dell’ASST, con la tessera sanitaria, per un fabbisogno massimo mensile.
Quanto costa
Non è previsto alcun costo
Dove rivolgersi
Aggiornato il 8 Luglio 2022 da ATS Montagna