La prescrizione farmaceutica, a carico del Servizio Sanitario Nazionale, viene effettuata preferibilmente dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Famiglia.
In caso di necessità, è compilata anche da Medici specialisti pubblici o da un Medico al quale l’assistito è ricorso invia eccezionale al di fuori del proprio Comune di residenza; dal Medico del Servizio di Continuità Assistenziale solo in caso di urgenza.
La ricetta del ricettario unico regionale (ricetta rossa) consente il ritiro dei medicinali in qualsiasi farmacia della Lombardia.
Ogni ricetta consente di ritirare al massimo 2 confezioni di farmaci (3 confezioni se sussistono le condizioni per la multiprescrizione es. esenzione per patologia). Le confezioni salgono a 6 solo in casi particolari.
La ricetta è sempre soggetta ad una quota fissa, fatta salva l’esenzione in possesso del cittadino.
I farmaci essenziali sono inseriti nel Prontuario Farmaceutico Nazionale e sono classificati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) in:
Fascia A: a totale carico del SSN fatto salvo:
- la prescrizione di farmaci a brevetto scaduto per i quali esiste un elenco con un prezzo di riferimento e pertanto la quota in eccedenza rispetto a tale prezzo è a carico dell’assistito
- le limitazioni prescrittive imposte dall’AIFA (note AIFA); solo per determinate patologie il farmaco è a totale carico del SSN
La classificazione si basa sul criterio costo/efficacia in modo da assicurare l’adeguata copertura per la cura di tutte le patologie clinicamente ed epidemiologicamente rilevanti e contemporaneamente i livelli di spesa programmati, definiti dalle norme attuali di finanza pubblica.
Fascia C: a totale carico del cittadino ad eccezione di soggetti affetti da patologie rare e agli invalidi di guerra titolari di pensione diretta.
Comprende le specialità medicinali e le associazioni di principi attivi ritenute non essenziali. In situazioni del tutto eccezionali è prevista la fornitura diretta all’assistito che previa esibizione di idonea certificazione sanitaria comprovante l’assoluta indispensabilità del farmaco in classe C.
Dispensazione diretta
Il Servizio Assistenza Farmaceutica della propria ASST assicura l’assistenza ai cittadini affetti da particolari patologie mediante l’erogazione diretta di farmaci, prodotti vari, presidi, dietetici e dispositivi medici.
In particolare fornisce:
- farmaci, prodotti vari e presidi a pazienti affetti da fibrosi cistica
- farmaci a pazienti affetti da emofilia
- prodotti nutrizionali e dispositivi per nutrizione parenterale ed enterale
- presidi per pazienti laringectomizzati
- farmaci esteri
Garantisce inoltre su richiesta specialistica le preparazioni di medicamenti in dosaggio pediatrico, o dosaggi particolari/principi attivi non reperibili in commercio.
Assicura alle UU.OO. territoriali dell’ASST l’erogazione di farmaci, vaccini, dispositivi medici e materiale sanitario necessario per tutte le attività sanitarie presso le strutture distrettuali (ambulatori vaccinazioni, SerT, Consultori ecc.).
VIGILANZA TERRITORIALE
Funzione a carico dell’ATS, si rivolge a tutti coloro (titolari, direttori di farmacie o parafarmacie, direttori di RSA/RSD o depositi farmaceutici, ecc.) che erogano o commerciano specialità medicinali nell’ambito territoriale dell’ATS della Montagna mediante varie attività:
- autorizzazioni apertura ed esercizio farmacie
- autorizzazioni al trasferimento locali
- autorizzazioni apertura ed esercizio dispensari farmaceutici
- autorizzazioni sostituzione titolare/direttore
- autorizzazioni orari di apertura e turni di servizio
- attività ispettiva
- attività sanzionatoria
- stupefacenti
ATS: referente dell’area amministrativa
Sig.ra Silvia Sala Peup
Tel. 0342/555728
Fax 0342/555850
e-mail : s.salapeup@asl.sondrio.it
ATS: referente dell’area sanitaria
Dott.ssa Marina Cometti
Sede: Via Nazario Sauro, 38
Fax: 0342/555850
e-mail: m.cometti@asl.sondrio.it
FARMACOVIGILANZA
La farmacovigilanza è l’insieme di attività il cui obiettivo è quello di fornire informazioni sulla sicurezza d’uso dei farmaci.
Ogni presunta reazione avversa conseguente ad assunzione dei farmaci deve essere segnalata da parte dei medici, degli operatori sanitari e dei cittadini.
Le segnalazioni di reazioni avverse da farmaci sono fondamentali per verificare la sicurezza dei farmaci in commercio.
Si definisce Reazione avversa da farmaci (ADR) una risposta nociva e non voluta che si verifica alle dosi di medicinale normalmente somministrate all’uomo per la profilassi, o la terapia, di un’affezione o per modificare una funzione fisiologica (definizione OMS).
Come segnalare:
Per la segnalazione è necessario utilizzare il modello delle apposite schede per operatori sanitari e per cittadini reperibili sul sito dell’AIFA.
Dove inviare la scheda:
La scheda deve essere inviata al Responsabile della Farmacovigilanza dell’ATS della Montagna – Dott.ssa Marina Cometti – tel. 0342/555708 – fax 0342/555850 – e-mail ufficio.farmaceutico@ats-montagna.it
Tutte le segnalazioni prevenute vengono inserite nel data base del Ministero che le analizza e trasmette gli eventuali comunicati di allerta all’OMS.
Aggiornato il 21 Dicembre 2016 da ATS Montagna