Ottobre in Rosa, lo Screening Mammografico prezioso alleato della prevenzione.
Lo screening mammografico si conferma un validissimo alleato per la prevenzione del tumore al seno.
ATS della Montagna lo propone ormai da oltre vent’anni e, come da indicazioni regionali, ha esteso la fascia d’età a tutte le donne tra i 45 e i 74 anni, con invito ad eseguire una mammografia a cadenza biennale nella fascia d’età 50-74 anni e a cadenza annuale nella fascia d’età 45-49 anni.
Un servizio molto apprezzato dalla popolazione femminile residente nel territorio di ATS della Montagna, tanto che l’adesione si è mantenuta sempre costante, superando il 70% anche durante gli anni della pandemia.
Nel 2022 sono state invitate complessivamente oltre 30.100 donne e l’adesione è stata pari al 72.3%.
20.181 donne rispondendo all’ invito di ATS hanno fatto la mammografia di screening, 1.734 donne (8.5%) sono state richiamate per un approfondimento.
Sono stati identificati 82 tumori, di cui 53 in fase iniziale e quindi con ottima possibilità di cura.
Nonostante gli ottimi i risultati raggiunti, ATS non smette mai di condurre una capillare attività di sensibilizzazione per riuscire a coinvolgere anche la popolazione che non risponde all’invito.
Vengono, infatti, regolarmente coinvolti i Medici di Medicina Generale che, contattando direttamente le assistite che non hanno ancora aderito all’iniziativa, le sensibilizzano chiarendo loro eventuali dubbi o timori e invitandole ad aderire.
L’Ottobre in Rosa, mese per eccellenza dedicato alla prevenzione del cancro al seno, è l’occasione giusta per ricordare a tutte le donne di prendersi cura della propria salute approfittando dello screening, esame gratuito, non doloroso e di rapida esecuzione.
Per qualsiasi informazione sul programma di screening, sulla prossima chiamata per la mammografia e sulla prenotazione, il Centro Screening di ATS Montagna è disponibile ai numeri verdi dedicati:
- 800569300 per il Distretto Valtellina Alto Lario
- 800221661 per il Distretto Valcamonica
Non esitare a contattarci: basta una telefonata per la tua salute!
E le donne che non rispondono allo screening mammografico?
Nel territorio di ATS della Montagna la qualità del programma di screening mammografico ha determinato un grado elevato di fidelizzazione da parte delle donne: oltre il 70% delle invitate risponde, infatti, positivamente.
ATS è tuttavia interessata a conoscere i motivi per i quali il 30% circa delle donne non effettua la mammografia di screening.
Per questo ha condotto uno apposito studio, tuttora in corso, per indagare i motivi della non rispondenza.
In sintesi, i risultati preliminari indicano che le donne tra i 55 ed i 59 anni aderiscono meno all’invito rispetto a quelle di altre fasce di età.
Anche le cittadine straniere aderiscono meno rispetto alle italiane, a ciò si aggiunga, quale ulteriore determinante di scarsa adesione, l’esenzione per reddito.
Ancora, la presenza di patologie croniche riduce in modo statisticamente significativo l’adesione allo screening, con particolare riferimento a pazienti oncologiche, con insufficienza renale o patologie psichiatriche o pazienti in assistenza domiciliare o ospiti di RSA.
Come sempre conoscere è il primo passo per capire. Ciò consente di adottare specifiche strategie di coinvolgimento delle persone più svantaggiate affinché tutte possano fruire di questa opportunità.
Per favorire il più possibile l’adesione al programma di screening mammografico Regione Lombardia ha messo a disposizione la possibilità di prenotare, in casi selezionati, direttamente la mammografia di screening attraverso il portale Prenota Salute.
Aggiornato il 12 Ottobre 2023 da ATS Montagna