Misure a favore delle persone con Disabilità grave
A) MISURA B2 – DGR XI/7751/2022 –
BENEFICIARI
Sono destinatari della presente Misura le persone in possesso di tutti i seguenti requisiti:
- di qualsiasi età, al domicilio, che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale, che compromettono significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale;
- in condizione di gravità, così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge n. 18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L. 508/1988;
- con i seguenti valori massimi ISEE di riferimento: sociosanitario fino a un massimo di € 25.000,00 e ISEE ordinario in caso di minori fino a un massimo di € 40.000,00.
VALUTAZIONE E PROGETTO INDIVIDUALE
Il Comune/Ambito procederà ad una valutazione multidimensionale, in integrazione con l’ASST di riferimento, al fine di produrre un Progetto Individuale in risposta ai bisogni rilevati, condiviso con la persona/famiglia.
La graduatoria dei beneficiari è a cura degli Ambiti e deve essere approvata entro il 30/06/2023.
STRUMENTI
La “misura B2” prevede contributi economici (buoni sociali mensili o assegno per l’autonomia) e servizi (voucher sociali per minori/adulti/anziani).
B) FONDO CAREGIVER FAMILIARE – DGR 7605/2022 e 7799/2023-
Il Caregiver familiare è “la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, di un familiare o di un affine entro il secondo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche e degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognosi di assistenza globale e continua di lunga durata, o sia titolare di indennità di accompagnamento.” (art.1, comma 255 L.205/2017)
Si tratta dunque di un “soggetto volontario che, integrandosi con i servizi sociali, sociosanitari e sanitari, contribuisce al benessere psico-sociale della persona assistita e opera in relazione al bisogno nell’ambito del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) assistendola e supportandola, in particolare, nella cura in ambiente domestico, nelle relazioni di comunità, nella mobilità e nella gestione delle pratiche amministrative” (L.R. n. 23 del 30/11/2022).
BENEFICIARI
Persone con disabilità grave (accertata ai sensi dell’art.3, comma 3 L.104/1992 ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento), a domicilio, con assistenza fornita dal solo caregiver familiare (senza assistente familiare), come indicato nel Progetto Individuale.
Prioritariamente non in carico alla misura B2 e ai servizi semiresidenziali sanitari, socio-sanitari o sociali.
CONTRIBUTO
Nelle azioni di sostegno al caregiver familiare, previste da Regione Lombardia, vi è la possibilità, di ricevere un contributo economico fino ad un max di 1.200,00 euro/annui per l’attivazione dei seguenti sostegni:
a) RIMBORSO SPESE relative ad interventi che favoriscono la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare.
Sono ammesse le spese relative a:
- Intervento domiciliare da parte di servizi forniti da Enti qualificati nel settore dell’assistenza domiciliare
- Intervento residenziale extra familiare ovvero soggiorno temporaneo in una unità d’offerta residenziale o comunque in grado di dare una risposta adeguata e appropriata ai bisogni e alle esigenze della persona (enti qualificati)
Non sono ammesse le spese relative a:
- Compartecipazione agli interventi di assistenza domiciliare già attivi (per es. SAD)
- Interventi di natura sociosanitaria.
b) VOUCHER PER INTERVENTI DI FORMAZIONE/ADDESTRAMENTO del caregiver all’attività di cura forniti da Enti qualificati erogatori di servizi sociali e sociosanitari.
Le spese devono essere sostenute dal 1/01/2023 al 31/12/2023.
I sostegni a favore della disabilità grave sono gestiti dagli Ambiti Territoriali Sociali, in collaborazione con i Comuni, secondo le modalità definite da ciascun ambito.
L’Ambito stila una graduatoria, tenendo conto delle priorità indicate dalla normativa regionale, secondo le modalità e tempistiche individuate da regolamenti interni.
Per maggiori informazioni rivolgersi dunque al proprio Ambito di riferimento, in base al Comune di residenza.
Ambito Bormio
Comunità Montana Alta Valtellina – Servizi alla Persona – Sociale
Tel. 0342/912331
Ambito Chiavenna
Comunità Montana della Valchiavenna – Ufficio di Piano – Servizi socio-assistenziali
Tel. 0343/37646-1
ufficiodipiano@cmvalchiavenna.it
Ambito Dongo
Azienda speciale consortile “Le tre Pievi”
Tel. 0344/916031
Ambito Morbegno
Comunità Montana Valtellina di Morbegno – Ufficio di Piano – Settore Sociale
Tel. 0342/610609
Ambito Sondrio
Comune di Sondrio – Ufficio di Piano – Servizio sociale
Tel. 0342/526283
serviziosociale@comunesondrio.it
Ambito Tirano
Comunità Montana Valtellina di Tirano – Ufficio di Piano – Servizi sociali associati
Sede Ufficio di Piano tel. 0342/708511-4 Sede Servizio Sociale tel. 0342/708550
Ambito Vallecamonica
Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona
tel. 0364/22693
Per approfondimenti (allegare)
Aggiornato il 16 Febbraio 2023 da ATS Montagna