ATS e ASST insieme per la ripresa degli Screening oncologici.
Dopo il fermo imposto dall’emergenza Covid-19, gli screening oncologici sono ripartiti grazie alla stretta collaborazione tra il Centro Screening Oncologici di ATS della Montagna e le Aziende Sociosanitarie Territoriali. Già a luglio 2020 gli inviti sono stati riattivati per lo screening mammografico. Chiamate recuperate e dati allineati dunque per la fascia di età compresa fra i 50 e i 74 anni. Da luglio 2020 ad oggi sono state erogate 25.826 mammografie di primo livello, eseguiti 2095 approfondimenti di secondo livello e 186 interventi chirurgici.
Ad agosto dello scorso anno è ripartito anche lo screening per la prevenzione del cervicocarcinoma sul territorio del Distretto della Vallecamonica, con il recupero delle prestazioni e il riallineamento delle chiamate, come per lo screening mammografico (50 – 74 anni). In questi mesi, inoltre, ATS della Montagna, in collaborazione con ASST Valtellina e Alto Lario, sta lavorando per attivare lo screening del tumore della cervice uterina mediante DNA PAP anche in provincia di Sondrio ed in Alto Lario. A questo proposito preme ricordare che è attiva anche una importante campagna vaccinale contro l’HPV (Human Papilloma Virus), responsabile del carcinoma della cervice uterina, rivolta agli adolescenti: la copertura vaccinale è pari all’88% nelle ragazze nate dal 2005 al 2009 e al 77% nei maschi nati tra il 2006 ed il 2009.
Anche per lo screening colon-retto, come già comunicato, sono riprese le attività al fine di recuperare il tempo perso a causa dello stop imposto dall’emergenza Covid. Da ottobre 2021 su tutto il territorio di ATS della Montagna tutti i cittadini residenti, invitati allo screening, potranno rivolgersi alle farmacie per il ritiro del kit per l’esecuzione del test per la ricerca nel sangue occulto nelle feci.
Aggiornato il 3 Novembre 2021 da ATS Montagna