USCA, ora attiva anche a Pisogne.
Dal 1° novembre sarà attivata anche a Pisogne una Unità Speciale di Continuità Assistenziale (USCA).
Un risultato importante in questo momento di emergenza sanitaria ottenuto grazie alla stretta e proficua collaborazione fra l’ATS della Montagna e l’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione gli spazi dedicati al nuovo servizio.
Come è ormai noto fin dalla loro istituzione (aprile 2020) le USCA possono essere attivate solo su segnalazione del medico di medicina generale.
Questo servizio è riservato a tutti i pazienti che necessitano di una visita domiciliare ed eventualmente di un tampone.
“Ringrazio il primo cittadino di Pisogne – ha commentato il direttore generale dell’ATS della Montagna, Lorella Cecconami – in questo momento la collaborazione è fondamentale per cercare di assicurare ai cittadini un capillare servizio di assistenza territoriale”.
“Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto, di cui si sentiva una grande necessità – ha dichiarato il sindaco di Pisogne, Federico Laini – E’ un servizio importantissimo per i cittadini di Pisogne e di tutta la bassa Valle Camonica. Essere riusciti ad avere sul proprio territorio medici in grado di seguire i pazienti presso le proprie abitazioni è un successo per tutti. Devo ringraziare in primis il direttore generale dell’ATS della Montagna, Lorella Cecconami, la quale, una volta che l’Amministrazione comunale di concerto con L’Auser e lo SPI-CGIL di Pisogne ha espresso questa esigenza, si è subito attivata raggiungendo in maniera rapida il risultato. Un ringraziamento anche all’onorevole. Marina Berlinghieri che si è spesa in prima persona capendo a pieno le necessità del territorio. Per noi è motivo di vanto ospitare proprio nella casa comunale, in un’area attualmente non utilizzata, un servizio di questo tipo. Ora continueremo a lavorare per un rafforzamento della medicina territoriale anche una volta cessata l’attuale emergenza sanitaria”.
Aggiornato il 30 Ottobre 2020 da ATS Montagna